Che tu sia favore o contrario, l’ascesa delle auto elettriche è ormai inarrestabile. Pioniere nel settore, Tesla ha aperto molti occhi e molte porte; nel contempo, è gradualmente arrivata a velocità di crociera l’offensiva dei principali produttori di automobili. E sì, tra le diverse proposte compaiono automobili sorprendentemente divertenti e convenienti.

Audi e-tron

Audi lancia la sua offensiva elettrica con la e-tron alla fine di quest’anno. Nel 2020 Audi disporrà di tre modelli completamente elettrici; entro il 2025 il marchio dei quattro anelli intende lanciare oltre 20 modelli elettrici e ibridi plug-in.

BMW i4 e Mini Electric

Con i modelli i3 e i8, BMW è stato il primo marchio tedesco di qualità a disporre di una linea separata di automobili elettriche; entro il 2025 il Gruppo BMW introdurrà nel mercato non meno di 25 modelli “elettrificati” (BMW si riferisce ad automobili sia elettriche che ibride plug-in, ed.). Seguirà, già il prossimo anno, una versione elettrica della leggendaria Mini; nel frattempo BMW ha anche confermato l’arrivo di una nuova i4. Nascerà dalla base della i Vision Dynamics, un modello coupé a quattro porte con un’autonomia di 600 chilometri e in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in quattro secondi.

Hyundai Kona EV

Anche Hyundai sta entrando con forza nei discorsi sull’elettrico. Dopo la Ioniq EV vedremo la versione elettrica della Kona, un SUV che può essere ordinato sia nella versione prettamente cittadina (short range) che con autonomia estesa (long range). La prima sarà spinta da un motore elettrico da 135 cavalli e avrà un’autonomia di 300 chilometri. La versione a lunga percorrenza disporrà di 204 cavalli, sarà in grado di raggiungere i 100 km/h in 7,6 secondi e di percorrere 470 chilometri con una sola carica della batteria. Ha una capacità di 64 kWh, mentre la versione base si attesta sui 39,2 kWh.

Jaguar I-Pace

Questa estate Jaguar immetterà sul mercato il suo primissimo SUV elettrico con l’I-Pace, un concorrente diretto della Tesla Model X. Con una potenza di circa 400 cavalli, l’I-Pace sarebbe in grado di passare da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi, cifre che superano anche una classica F-Type…  Inoltre, puoi lasciare le tue pillole conto “l’ansia da autonomia” a casa, poiché è possibile di fatto un’autonomia effettiva di 400 chilometri.

Mercedes-Benz Generation EQ

Analogamente alla serie i di BMW, Mercedes-Benz uscirà presto con la nuova etichetta EQ. La prima della linea sarà la EQC, un SUV basato su GLC che comparirà in catalogo entro il 2020. La EQC prevedrà probabilmente due motori elettrici, in grado di offrire insieme una potenza di 400 cavalli; l’automobile dovrebbe raggiungere un’autonomia di circa 500 chilometri. Nel frattempo è stata anche confermata la EQA, un’alternativa elettrica al modello Classe A svelato di recente.

Porsche Mission E

Alla Porsche non osano (ancora) parlare di una 911 elettrica; tuttavia una Panamera elettrica rientra nella pianificazione specifica per il futuro. In effetti, il prossimo anno vedremo la versione di produzione di questa concept car Mission E, un’automobile che (secondo Porsche) rappresenta le automobili sportive del futuro. La sua trazione elettrica offre una potenza di 670 cavalli e per passare da zero a cento sono sufficienti non più di 3,5 secondi. Inoltre, con la batteria completamente carica sarebbe in grado di percorrere 500 km.

Tesla Model 3 e Tesla Roadster

L’auto più pubblicizzata degli ultimi anni è senza dubbio la Tesla Model 3, l’auto il cui destino era di forzare il grande passo in avanti verso la mobilità elettrica. Fino ad ora tali buone intenzioni non si sono dimostrate molto più di questo; Tesla sta ancora faticando a far andare la produzione e sta attraversando un periodo difficile dal punto di vista finanziario. Secondo gli ultimi report i primi clienti europei potranno vedersi consegnare le loro automobili alla fine del 2018. Tuttavia, nel frattempo Elon Musk è sufficientemente scaltra per soddisfare i suoi seguaci con il diversivo ideale: una nuova Roadster, con la promessa di uno scatto che le consente di passare da 0 a 100 km/h in 1,9 secondi, l’automobile da produzione più veloce di tutti i tempi. È attesa per il 2020… almeno per ora.

Volkswagen gamma I.D.

Nei prossimi cinque anni il gruppo Volkswagen investirà non meno di 70 miliardi di euro per riscrivere la storia dell’automobile e cancellare per sempre l’affare Dieselgate. Per ora Volkswagen sta soltanto vagando tra le esposizioni automobilistiche internazionali con quattro concept car della gamma I.D. (la I.D., I.D. Buzz, I.D. Crozz e I.D Vizzion, ed.); entro il 2025 i tedeschi mirano a venderne circa un milione di unità. Nel 2020 la I.D. (diciamo una Golf elettrica) darà il via alle danze; disporrà di una nuova piattaforma MEB e un’autonomia tra 400 e 600 chilometri.

Volvo XC40 e V40

Volvo ha già fatto sapere che lancerà cinque automobili completamente elettriche tra il 2019 e il 2021. La prima molto probabilmente sarà una versione elettrica della XC40; in seguito anche il modello successivo della V40 sarà dotato di una trazione interamente elettrica. Volvo non rivela ulteriori dettagli per ora; la versione elettrica della XC40 dovrebbe comparire sul mercato nel 2019.